E’ composto da due modelli, un trasmettitore (PRO DSX TX) ed un ricevitore (PRO DSX RX). Con questi due prodotti è possibile creare qualsiasi tipo di configurazione: dal semplice Extender passando per lo Switch o lo Splitter per concludere con le più utilizzate ed apprezzate, Matrice e Video Wall.

Ad ogni trasmettitore PRO DSX TX va collegata la sorgente, o meglio, le due sorgenti (dvd, decoder satellitari/terrestri, media center, consolle videogiochi, pc, lettori mp3, media player, Apple TV, Android Box, ecc…) che si vogliono visualizzare e/o ascoltare.

Ad ogni ricevitore PRO DSX RX va collegato lo schermo di zona (TV, monitor, videoproiettore, display, ecc…), il sistema audio per l’amplificazione del segnale audio (se necessario) e fino a 4 altri ricevitori PRO DSX RX per delle eventuali sotto-zone.

In configurazione Matrice, Video Wall o Switch, tutti i trasmettitori ed i ricevitori dovranno essere collegati tramite un cavo di rete ad uno switch di rete gigabit managed, possibilmente quello più vicino. In questo modo si creerà una rete di dispositivi PRO DSX. Se lo switch di rete avesse delle porte PoE tanto meglio in modo da evitare anche alimentatore (sia come costo che come collegamento fisico). Se fossero presenti più switch di rete (ad esempio uno per piano) questi dovranno essere collegati tra loro. Per le altre configurazioni è sufficiente un normalissimo switch di rete gigabit unmanaged.

Il grande vantaggio dell’uso dei PRO DSX è che tutto il sistema potrà essere ampliato, in qualsiasi momento, sia di sorgenti in “ingresso” che di schermi in “uscita”, cosa impossibile da realizzare se si utilizzasse una matrice, uno splitter o uno switch standard o HDBase-T.

Per rendere operativo un sistema composto dai PRO DSX non servono programmi o altri dispositivi, nè gratuiti nè a pagamento. E’ sufficiente dare ad ogni dispositivo un proprio numero univoco (indirizzo) ed a seconda del comando che riceve, questo si comporta di conseguenza.

• L’indirizzamento (o configurazione) può essere fatto semplicemente, oltre che dall’interfaccia web integrata, anche con i tasti presenti sul dispositivo. Questo vuol dire che si potrà realizzare una Matrice HDMI in 4K o un Video Wall (anche con normalissimi monitor o TV commerciali) in pochi minuti!

Guarda i video qui sotto per vedere com’è facile configurare i PRO DSX

• Anche il comando ed il controllo è estremamente facile. Oltre che dalla porta seriale (RS-232) o direttamente via LAN, a cui è possibile collegare qualsiasi controller (PC, sistema di supervisione per la domotica o la building automation, APP, ecc…) è possibile farlo con dei semplici telecomandi ad infrarossi (IR).

Questa combinazione di “configurazione e controllo” così semplice ed immediata, rende unici questi dispositivi. Ad oggi non esiste nessun altro dispositivo Video over IP che può essere configurato così! Proprio per questa particolarità i PRO DSX sono l’ideale per essere installati in ambienti residenziali anche dagli utenti finali che spesso non hanno molta familiarità con la tecnologia.

Guarda i video qui sotto per vedere com’è facile utilizzare i PRO DSX

Il trasmettitore PRO DSX TX ha il compito di indirizzare o prelevare dalla rete tutto ciò che è di competenza delle sorgenti in ingresso, ovvero i segnali:

• Audio / Video del collegamento HDMI fino ad una risoluzione 4K/UHD @ 60 Hz;
• Audio ausiliare a 2 canali utilizzabile come ulteriore sorgente musicale;
• USB proveniente da un mouse e/o una tastiera per il controllo a distanza di un PC, Server Multimediali, Media Player, ecc… ;
• Infrarossi IR in ricezione e trasmissione per il controllo dei dispositivi collegati o di tutto il sistema PRO DSX;
• Seriale RS-232 in ricezione e trasmissione per il controllo dei dispositivi collegati o di tutto il sistema PRO DSX.

Al trasmettitore PRO DSX RX è possibile inviare diverse tipologie di comandi a seconda della funzione che dovrà svolgere in quel preciso momento.

In un primo momento potrebbe visualizzare il video di una sorgente (ipotizziamo quella collegata al trasmettitore con indirizzo 5) ma all’occorrenza potrebbe far parte di un Video Wall, (ad esempio essere il terzo monitor della seconda fila) e quindi visualizzare la relativa porzione di video che arriva dallo stesso trasmettitore (numero 5) oppure da quello a cui è collegata un’altra sorgente.

Oltre ai comandi di attivazione e disattivazione degli ingressi e delle uscite (funzione ON/OFF di Video, Audio, IR, RS232, USB, ecc…) e la comoda funzione di screen shot (utile da utilizzare come anteprima video) disponibili per entrambi i dispositivi, sul ricevitore c’è la possibilità di inviare ulteriori comandi per modificare le impostazioni e non solo, come ad esempio:

• Scalare l’uscita video da 720p @ 60 Hz a 4K/UHD @ 30 Hz per adattarla migliore tipologia di schermo collegato. Questa funzione permette di non dover fare un “downgrade” di tutto il sistema per “colpa” di qualche vecchio monitor HD-Ready presente nel sistema;
• Ruotare l’uscita video di 0, 90, 180, 270 gradi per adattarla a qualsiasi tipo di installazione, orizzontale, verticale, a soffitto o pavimento;
• Abilitare o disabilitare la funzione HDR;
• Selezionare l’audio preferito in ingresso, tra quello proveniente dalla sorgente HDMI o dai 2 canali audio stereo entrambi collegati al trasmettitore e renderlo disponibile sull’uscita.